Category “Attività”

DIFFERENZA TRA ANTIABORTISMO ABROGAZIONISTA DELLA 194 E ABORTISMO MASCHERATO DA PRO LIFE CHE CHIEDE ALL’OPPOSTO L’INTEGRALE APPLICAZIONE DELLA 194: APPELLO AI PARTITI PER UNA POLITICA ANTIABORTISTA

Discorso Verona 15-9-19 Avv. Pietro Guerini-Presidente nazionale Comitato NO194

https://www.youtube.com/watch?v=dcDcGQD5jRE&feature=share&fbclid=IwAR0qRuqR1bXc8OvWdaCSPkVJp8THv_5ho-aZUp4KbSddRIvYByRUD25Kl-c

Intervista al Dott. Massimo Gandolfini

https://www.youtube.com/watch?v=s2Rp0CO4wEk

Comments off

12° CORTEO NAZIONALE PER L’ABROGAZIONE REFERENDARIA DELLA LEGGE 194 (ABORTO)

Comments off

Corteo per l’abrogazione referendaria della legge 194 (aborto)

Locandina Corteo 14.9.2019

Comments off

PERCHE’ E’ PARTICOLARMENTE IMPORTANTE PARTECIPARE DA TUTTA ITALIA AI NOSTRI CORTEI A VERONA SABATO 14-9 ED A MILANO SABATO 12-10 PER L’ABROGAZIONE DELLA 194 E CONTRO L’ULTRALAICISTA GOVERNO PD-5 STELLE

Sta nascendo in queste ore il governo più decentrato a sinistra della storia della nostra repubblica, caratterizzato dall’unico collante anti-salviniano e finalizzato ad evitare che la maggioranza di segno opposto sovranista ed anti-immigrazionista emersa dalle elezioni europee del 26 maggio possa tradursi in un esecutivo corrispondente all’esito di una nuova consultazione politica anticipata.
Era la prospettiva politica che paventavo il 4-3-18, il giorno prima delle ultime elezioni legislative, e che si è configurata come uno spettro ai miei occhi il giorno in cui incredulo ho appreso dalla viva voce del leader della Lega (artefice di un’incredibile crescita di consensi del suo partito) che egli intendeva aprire una crisi di governo, confidando, sue parole, nella volontà del Capo dello Stato di sciogliere le camere secondo i suoi auspici, contro gli interessi dei singoli parlamentari e di tutte le forze politiche, rigenerate miracolosamente e compattate a seguito della sua mossa, al punto che 5 Stelle, Pd, Leu e forse persino i boniniani di Più Europa hanno ora scoperto di avere profonde analogie tra di loro.
La compagine che s’appresta a governarci rappresenta una miscela esplosiva soprattutto per ciò che ci riguarda più direttamente.
Se sotto il profilo sovranista ed anti-immigrazionista il nuovo esecutivo potrebbe, infatti, essere in parte condizionato dal timore di pagare pesantemente alle prossime consultazioni una linea di segno radicalmente opposto, i governativi ben difficilmente avranno riguardi di sorta nel macellare sul piano legislativo ciò che rimane dei nostri valori sui temi della Vita, della famiglia, dell’educazione e dell’identità religiosa nazionale, anche perché buona parte del mondo cattolico, pure in ambito ecclesiastico, non è in grado di comprendere o condividere la gravità dello scenario che si prospetta, ma anzi esulta cattocomunisticamente in queste ore per la sconfitta autoinflittasi da colui che ai propri occhi appare da tempo come un demone, a nulla essendo valsi i tentativi esperiti per porvi rimedio riaprendo in extremis una nuova trattativa con i pentastellati, parallela a quella intrapresa da quest’ultimi con il Pd.
Vi esorto vivamente, quindi, a scendere in piazza con noi a Verona sabato 14 settembre 2019 ed a partecipare al nostro corteo, con ritrovo alle ore 15 da piazzale stazione Porta Nuova, per esprimere un segnale forte e perentorio di opposizione al nascente esecutivo, difendere la sovranità popolare democratica contro il palazzo e le sue logiche, manifestare il forte dissenso preventivo del mondo cattolico verso la linea ultralaicista implicita nel governo giallorosso e promuovere in modo ancor più fermo l’abrogazione referendaria della 194, che rappresenta la battaglia storica e fondamentale a difesa della nostra civiltà nonché l’obiettivo per il quale ci siamo costituiti.
Un evento che replicheremo sabato 12-10 a Milano, con partenza alle ore 15 da piazzale Cadorna.
E’ giunto più che mai il momento di rendere visibile la nostra protesta, chi sta a casa ha torto.
Vi aspetto, da tutto il paese.
Avv. Pietro Guerini-Presidente nazionale Comitato NO194 ed omonima associazione

Comments off

LA DUPLICE VALENZA REFERENDARIA DEL COMITATO NO194

Il nostro Comitato, che ho fondato il 18-7-2009, ha una duplice valenza referendaria:

a)ABROGATIVA, con la quale intendiamo cancellare la legge 194, che ha legalizzato l’aborto volontario in Italia nel 1978, salve rimanendo (ovviamente e premessa la non totale abrogabilità formale della legge per il divieto di vuoto normativo affermato costantemente dalla Consulta) le disposizioni sanzionatorie, artt. 17,18 e 19 (in assenza delle quali peggiorativamente non sarebbero più perseguibili e con pena specifica dopo l’abrogazione condotte gravi come l’aborto procurato da un medico volontariamente o colposamente contro la volontà della donna e non sussisterebbero sanzioni, riferite oggi alle poche ipotesi in cui oggi l’aborto volontario non è ammesso), oltre all’art. 6 lett. a), che fa riferimento al caso insuperabile del grave pericolo di Vita della donna che porti a termine la gravidanza, ammesso in tutto il mondo, compreso lo Stato Città del Vaticano (ai sensi dell’art. 49 n. 3 di quel codice, che ha peraltro una portata giustificativa ulteriore e più generosa), stato in cui il Papa detiene in via esclusiva la potestà legislativa e trattasi quindi a tutti gli effetti di legge del Pontefice, come pure era ammesso in Italia prima della 194 in forza dell’art. 54 c.p., circostanza sconosciuta a qualche ignorante in materia che si improvvisa giurista senza sapere e ancor prima capire nulla al proposito;

b)PROPOSITIVA, con cui, quando sarà ammesso il referendum propositivo nel nostro paese, vogliamo introdurre una normativa corrispondente al testo da me redatto e pubblicato sul nostro sito no194.org il 14-12-2015, che prevede una pena edittale dagli 8 ai 12 anni di reclusione, mutuata dalla sanzione dai 4 ai 12 prevista dall’art. 578 c.p. per l’infanticidio, commesso dalla madre nei primi 3 gg dalla nascita, come da giurisprudenza, in quello stato di abbandono materiale e morale, assente nel caso dell’aborto volontario.

Un reato del quale risponderebbero tutti coloro che concorrono materialmente e moralmente (mediante istigazione o agevolazione) nella sua commissione.

E una pena base aggravata sino alla metà a carico del potenziale padre, se responsabile sempre materialmente o moralmente, soggetto che non paga sul proprio fisico le conseguenze dell’atto abortivo.

Preciso che l’adesione al nostro Comitato è stata raccolta solo sotto la prima valenza, in quanto il referendum propositivo non era, come non lo è ancora, previsto nel nostro ordinamento giuridico, ma che la seconda valenza era già stata anticipata nel mio discorso a Milano del 11-4-2015, riportato nel nostro archivio, comunicando l’appoggio alla riforma costituzionale, poi bocciata dalle urne il 4-12-2016, un appoggio unico tra gli esponenti del pro life e del pro family nazionale e motivato proprio con il potenziamento in essa configurato dell’istituto referendario, sotto il duplice profilo dell’abbattimento dei quorum dell’abrogativo e della previsione del propositivo..

La nostra posizione completa è stata da me espressa nel corso del corteo di Padova di sabato scorso, come da video allegato, e sarà ribadita in occasione del prossimo corteo di Milano, che si svolgerà sabato 13-4-2019, con partenza alle ore 15 da piazzale Cadorna, a cui siete tutti invitati.

https://www.youtube.com/watch?v=cZaJ46zxmLI&feature=share&fbclid=IwAR0MfFxtZHt2PvznLmEPFRJjc8NQF15kRxnvfFxMaMEunIbxJybsfqwXRvM

Avv. Pietro Guerini-Presidente nazionale Comitato NO194 ed omonima associazione

Comments off